Articolo su rivista: “Intercity coach liberalisation in Italy: Fares determinants in an evolving market” (Beria P., Nistri D., Laurino A.)

Articolo su rivista: “Intercity coach liberalisation in Italy: Fares determinants in an evolving market” (Beria P., Nistri D., Laurino A.)

E’ uscito su Research in Transportation Economicsil primo studio sistematico in Italia sulle tariffe del trasporto autobus di lunga percorrenza a seguito della liberalizzazione.

Beria P., Nistri D. Laurino A. (2018). Intercity coach liberalisation in Italy: Fares determinants in an evolving market. Research in Transportation Economics,in press, 1-10.

Research in Transportation Economics

Il paper è la prima sintesi scientifica dei dati del rapporto periodico dell’Osservatorio sul mercato delle Autolinee a Lunga Percorrenza pubblicato da TRASPOL in collaborazione con www.checkmybus.com.  Abbiamo analizzato le tariffe di tutto il 2016, alla ricerca degli effetti dovuti alla concorrenza, al mercato geografico, alle aziende operanti e alla stagionalità.

I risultati mostrano che la strategia di prezzo dei newcomer Flixbus e Megabus era di poco più aggressiva rispetto agli operatori storici maggiori. Infatti, anche questi ultimi applicano sistemi di prezzi dinamici, a differenza degli operatori più piccoli.
Anche la concorrenza intermodale con il treno ha un effetto sui prezzi. Mentre è abbastanza prevedibile che la sovrapposizione con servizi universali Trenitalia riduca i prezzi, non altrettanto ovvia è la correlazione trovata con i servizi AV. Infatti, si trova un effetto di riduzione dei prezzi anche sulle rotte in competizione con i treni veloci, segno che i due mercati, agli antipodi per prezzo e velocità, fanno riferimento in parte agli stessi consumatori.
A livello di prezzo, le rotte tra Centro e Sud e tra Sud e Sud sono più economiche di quelle nel resto del paese, rispettivamente del 10% e del 30% circa. Di pochissimo, il mercato interno al Nord è risultato il più “ricco” in termini di prezzo, nonostante sia passato poco tempo dall’apertura dei primi servizi. E’ lecito aspettarsi che, con il tempo, questo extra tariffario nella parte più ricca del paese cresca ulteriormente, a beneficio degli operatori sul mercato.

L’articolo è disponibile agli abbonati della rivista attraverso il link seguente:
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0739885917302020 

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