QUAINT (Quantitative Analysis of Italian National Transport)

 

Il Progetto di Ricerca QUAINT A comprehensive tool for the quantitative analysis of Italian national transport plans and policies, finanziato dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca (MIUR) all’interno del programma SIR [Protocollo progetto: RBSI14JR1Z], ha come obiettivi quelli di:

  • CREARE un unico database spaziale delle infrastrutture, dei servizi e delle condizioni di mercato del settore dei trasporti in Italia
  • SVILUPPARE uno strumento per l’analisi spaziale e quantitativa, a supporto delle valutazioni sui servizi di lunga percorrenza in Italia (I-TraM)
  • STUDIARE la domanda di mobilità di lunga percorrenza in Italia nelle sue componenti occasionali e sistematiche
  • MAPPARE nell’Atlante tematico dei trasporti in Italia, la geografia del sistema e i possibili effetti futuri delle politiche
  • VALUTARE progetti, piani e politiche del settore dal punto di vista ambientale, economico e delle loro ricadute sul territorio

La pianificazione dei trasporti, ad ogni scala, si basa generalmente su una profonda conoscenza sia dell’attuale domanda che dell’offerta (intesa come infrastrutture, servizi e condizioni di mercato). Tuttavia, in Italia, la dimensione nazionale di queste due variabili è stata scarsamente investigata ed i decisori pubblici e privati non basano le loro scelte sull’analisi di dati quantitativi o su strumenti che permettano di simulare diverse alternative.
QUAINT nasce come risposta a questo gap conoscitivo.

Il progetto si articola in tre parti.
Una prima parte è dedicata alla creazione del database. Ciò comporta la georeferenziazione delle reti infrastrutturali, integrate da informazioni descrittive; la creazione di un ipergrafo multimodale dei percorsi e degli orari per i servizi aerei, ferroviari, automobilistici e di navigazione; l’analisi delle condizioni di mercato e della struttura delle tariffe attraverso l’utilizzo di web crawler ed elaborazioni statistiche; la raccolta dei dati di domanda ad oggi disponibili.
Questi materiali compongono anche il primo prodotto divulgabile del progetto che avrà la forma di un web-Atlante tematico dei trasporti italiani e anche una versione tradizionale (Atlante dei trasporti italiani. Infrastrutture, offerta, domanda), edita da Libreria Geografica.

Web-Atlante dei trasporti italiani

La seconda parte riguarda la modellazione del sistema, come strumento di supporto per la simulazione di politiche. Le banche dati saranno interfacciate con un software contenente un modello a 4 stadi che verrà utilizzato per calcolare i costi generalizzati, stimare una matrice OD dei passeggeri della lunga distanza (integrando le osservazioni e le fonti esistenti ai dati simulati), stimare la ripartizione modale ed assegnare l’offerta e la domanda alla rete.
Infine, la terza parte sarà dedicata alla simulazione di scenari progettuali e pacchetti di politiche. Ciò implica la definizione degli scenari, basati su variabili esogene (costo del petrolio), endogene (livelli di tassazione, forme di tariffazione, ecc.) e sull’offerta di trasporto (configurazioni di rete e offerta di trasporto di lunga percorrenza). Gli scenari saranno simulati e valutati in termini di impatto ambientale (emissioni, rumore, cambiamento climatico, ecc.), efficienza socio-economica (analisi costi-benefici) ed aspetti distributivi.

Le innovazioni e gli impatti del progetto sono di diversa natura. In primo luogo, il progetto costruirà un database completo del settore dei trasporti, attualmente non presente in Italia. In secondo luogo, sarà sviluppato e utilizzato uno strumento all’avanguardia per l’analisi spaziale e la valutazione dettagliata di scenari, piani e politiche. Inoltre, saranno introdotte numerose e specifiche innovazioni metodologiche tra cui: la costruzione di orari multimodali dei servizi basati su di un iper-grafo; la definizione di un metodo per consentire l’interazione diretta tra il modello di simulazione e la valutazione economica; l’uso di tecniche di data mining per l’analisi delle strutture di mercato; ecc. In definitiva, il più interessante impatto del progetto prevede la creazione di uno strumento indipendente per fornire le basi al dibattito pubblico ed eventualmente indirizzare l’operato dei decisori sul tema del trasporto.

SITO DEL PROGETTO:
Quaint website