Il Ministero dello Sviluppo Economico spagnolo pubblica tutti i numeri dei sevizi AV che in Aprile compiono 25 anni. Il quotidiano El Pais ce li riassume, con delle infografiche.

Sono più di 33 milioni i viaggiatori che hanno utilizzato l’Alta Velocità spagnola nel 2015, di cui 19 su AVE, Alvia e AV-City, 6.7 Milioni hanno viaggiato su AVANT (il treno per le medie distanze sussidiato dallo stato) e 7.2 milioni sull’Alta velocità “mista”.
Il quotidiano El Pais ha pubblicato sul proprio sito una mappa interattiva, che riporta costi di mantenimento delle stazioni, viaggiatori totali e tipologia di servizio offerto. L’articolo spiega anche la differenza fra le tipologie di servizio e il materiale rotabile utilizzato. Inoltre, vengono mostrati i dati in termini di passeggeri per tutte le relazioni principali di lunga distanza, ormai quasi tutte AV.

Al di là della crescita dei passeggeri spagnoli certamente dovuta alla rapida ed efficace espansione della rete AV dagli anni ’90, è interessante proporre qualche confronto con i numeri italiani. I viaggiatori spagnoli sono circa la metà dei viaggiatori italiani, (55 milioni sulle Frecce e 9,1 con Italo nel 2015), su una rete che è circa due volte e mezzo la nostra. Le polarizzazione in Spagna è probabilmente più pronunciata di quella italiana, con Madrid (circa 20 Mpax) e Barcellona (oltre 9Mpax) che si posizionano su un altro ordine di grandezza rispetto alle altre città (la terza è Siviglia, con 3,4).

Ma certamente il confronto più sbilanciato è largamente a sfavore dell’Italia. Riguarda la trasparenza e la disponibilità di dati. In Spagna 230 pagine di rapporto, in Italia un comunicato stampa all’anno con i dati di traffico aggregati. Non possiamo che migliorare.

Ulteriori approfondimenti:
https://www.fomento.gob.es/MFOM/LANG_CASTELLANO/DIRECCIONES_GENERALES/TRANSPORTE_TERRESTRE/OBSERVATORIOS/Observatorio_ferrocarril.htm http://economia.elpais.com/economia/2017/03/01/actualidad/1488362770_011434.html