Il progetto di collegamento ferroviario tra il Terminal 2 dell’aeroporto di Milano Malpensa e la stazione di Gallarate RFI permette di chiudere l’anello attorno all’aeroporto e collega l’aerostazione con la rete di RFI da nord. Questo rende possibile l’attivazione di servizi diversi e soprattutto la complessiva riorganizzazione dell’accessibilità a Malpensa.
TRASPOL ha condotto per Nord_Ing, progettista dell’opera, in coordinamento con TBridge, modellisti, e Regione Lombardia, committente, l’analisi costi benefici di diversi scenari infrastrutturali e di configurazione dei servizi.
La valutazione è stata svolta utilizzando il modello di trasporto di Regione Lombardia, opportunamente adattato ed interfacciato, per la stima degli effetti sui viaggiatori regionali. Questo approccio ha permesso di tenere conto sia dell’effetto sui viaggiatori aeroportuali, che anche di quello sugli altri utenti ferroviari, ad esempio per diversi instradamenti, aumenti di frequenza o nuovi collegamenti diretti. Accanto a questo, è stato realizzato un modello ad hoc di accesso all’aeroporto per i viaggiatori fuori regione.
I risultati delle valutazioni svolte hanno permesso di rivedere in maniera sostanziale la programmazione ferroviaria, in modo da massimizzare il beneficio dell’opera per tutta la rete e non solo per l’accesso aeroportuale. Oltre ai consueti indicatori ACB, sono state prodotte cartografie degli impatti sul surplus dei consumatori e degli altri indicatori trasportistici (cambio modale, tempi e distanze, ecc.).