TRASPOL REPORT 2/21: “IL MERCATO DELLE AUTOLINEE A LUNGA PERCORRENZA IN ITALIA | Anno 2020″
Milano, 05.04.2021. E’ online il nuovo rapporto di TRASPOL sulle autolinee a lunga percorrenza. Realizzato grazie alla collaborazione con la piattaforma di ricerca Checkmybus.it, il nuovo report in forma annuale offre una visione d’insieme dell’ultimo triennio, indagando l’evoluzione del mercato dal 2017 al 2020. il 2020 è indubbiamente stato un anno “fuori dall’ordinario”, questo rapporto mira anche a evidenziare come l’epidemia di COVID-19 abbia avuto un impatto sul trasporto su autobus a lunga distanza in Italia.
Il rapporto è basato sul campione di prezzi raccolti dalla piattaforma di vendita e descrive il profilo degli utenti delle autolinee, i prezzi praticati, le rotte domestiche principali e le località più richieste, con un focus specifico sui collegamenti aeroportuali interregionali.
- L’indice dei prezzi era già leggermente maggiore a gennaio (in una situazione ancora normale) rispetto all’anno precedente, ma il vero aumento dei prezzi si è osservato una volta che i viaggi sono ripresi dopo il lungo lockdown all’inizio di giugno, quando i viaggi interregionali sono stati consentiti e la domanda è ripresa. Considerando solo il secondo semestre, l’indice dei prezzi è cresciuto di oltre il 50% rispetto al secondo semestre del 2019 (ma non raddoppiato, nonostante il dimezzamento della capacità).
- I precedenti anni di monitoraggio (2017-2019) hanno sempre evidenziato una percentuale maggiore di utenti femminili (la media è del 55%). Tuttavia, l’anno 2020 ha visto una proporzione quasi uguale di uomini e donne. La fascia d’età dei giovani dai 18 ai 24 anni è aumentato del 6% nel 2020 invece quella della 35-44 anni e >44 anni ha diminuita del 3% e 5% respettivamente. Può darsi che lo smart working e soprattuto le riunione a distanza abbiano ridotto i viaggi per 35-44 anni e la diminuizione del >44 potrebbe essere dovuto alla percezione del rischio di contagio viaggiare in autobus.
- Tra le 10 direttrici più ricercate nel secondo semestre del 2020 spiccano i 4 collegamenti con la Calabria (Lombardia, Lazio, Campania e Emilia Romagna). Sono tre le direttrici interne al Sud e tre fra il Centro e il Sud nella Top 10. Le tratte più ricercate sono tra Lazio e Abruzzo (11%) e Campania e Abruzzo (6%).
- Roma, Milano, Napoli, Torino e Bologna hanno mantenuto i primi 5 posti che concentrano le richieste di spostamenti a livello nazionale. La parte successiva della classifica vede una maggiore variazione, con alcuni aeroporti che guadagnano interesse (MXP, FCO) e alcune città più piccole con un’esplosione di richieste che le porta ad essere incluse nella Top 15 (Chieti, Giulianova) alle spese di altre più grandi (Palermo e Taranto che sono state espulse dalla lista).
- L’andamento del prezzo unitario in funzione della distanza della relazione segue per lo più la tendenza abituale, l’unico cambiamento è l’aumento complessivo dell’indice dei prezzi per tutte le fasce di distanza. La crescita maggiore si osserva per distanze inferiori ai 100 km (25% rispetto al 2019). Per l’anno 2020, la caduta dell’indice dei prezzi per <100km e 100-200km è molto superiore rispetto agli anni precedenti (-100%), mentre per il 2019 era -50%.
- Per il primo semestre del 2020, l’andamento del prezzo unitario per le compagnie è stato quello usuale (I prezzi unitari praticati dalle compagnie più grandi sono generalmente inferiori rispetto alla media, mentre quelli delle compagnie più piccole risultano sensibilmente superiori.). Con l’allentamento delle restrizioni e la ripresa dei viaggi nella seconda metà del 2020, è interessante osservare per la prima volta una un’inversione di tendenza: le principali compagnie hanno aumentato i prezzi nei mesi estivi superando quelli delle compagnie più piccole.
TRASPOL report 2/21 – Rapporto sul Mercato delle Autolinee a Lunga Percorrenza in Italia | Anno 2020